Il laboratorio TekneHub è un laboratorio di ricerca industriale del Tecnopolo dell’Università degli Studi di Ferrara che fa parte della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna ed è socio dell’Associazione Clust-ER “Build” Edilizia e Costruzioni finanziata dalla Regione attraverso il bando approvato con DGR 671/2017. TekneHub contribuisce all’implementazione di tutte le fasi del progetto InSPIRE, sviluppando il sistema diagnostico predittivo applicato alla manutenzione del patrimonio costruito esistente in calcestruzzo armato, e alla gestione delle procedure adattive alla riparazione del danno sviluppando un sistema integrato di diagnostica per immagini multispettrali destinato alla repentina individuazione del danno.
RESPONSABILE
Marcello Balzani
TEAM
Manlio Montuori (Coordinatore tecnico)
Fabiana Raco (Coordinatore tecnico)
Riccardo Dalla Negra
Rita Fabbri
Theo Zaffagnini
Sante Mazzacane
Andrea Conti
Velio Tralli
Gaetano Bellanca
Guido Galvani
Elena Dorato
Andrea Margutti
Francesco Benedini
Il Centro Interdipartimentale per la ricerca Industriale Edilizia e Costruzioni (CIRI-EC) dell’Università di Bologna fa parte della rete alta tecnologia della Regione Emilia-Romagna. Il primario obbiettivo del CIRI-EC è fornire, attraverso competenze interdisciplinari, una risposta articolata alla domanda di integrazione tra le istanze del mondo dell’impresa e della produzione e quello della ricerca, fornendo il supporto scientifico e tecnico per promuovere l’innovazione nella filiera delle costruzioni, dell’edilizia e del patrimonio costruito, compreso quello a valenza storico-artistica.
Il contributo al progetto si articolerà attraverso tutte le sue fasi. Inizialmente, il CIRI-EC parteciperà all’implementazione in ambiente di laboratorio della rete di sensori al fine di definirne il funzionamento ottimale e le modalità di integrazione all’interno del sistema di raccolta dati. Successivamente il CIRI-EC collaborerà alla progettazione della campagna di test, al fine di definire le condizioni di validazione del sistema in ambiente rilevante quale i casi pilota scelti tra gli edifici del patrimonio ACER. Infine, parteciperà alle attività di sperimentazione in campo, con particolare riferimento all’installazione del sistema di monitoraggio e alla validazione del suo funzionamento.
RESPONSABILE
Claudio Mazzotti
TEAM
Nicola Buratti
Marco Savoia
Luca Pozza
Ernesto Antonini
Andrea Boeri
Jacopo Gaspari
Danila Longo
Jacopo Carini
Elena Simoni
Matteo Luppi
I ricercatori del CRICT, in sinergia con i partner del progetto, si occuperanno di integrare tecnologie e metodologie di tipo geodetico all’interno del processo di controllo e monitoraggio del patrimonio costruito. In particolare si applicheranno soluzioni basate su sistemi GNSS (Global Navigation Satellite System) e sistemi tradizionali topografici per il posizionamento dei sensori installati dai partner e all’integrazione dei dati. Il gruppo di ricerca del CRICT parteciperà all’implementazione del modulo di diagnostica per immagini, per integrare i sensori installati con sensori di natura ottica.
RESPONSABILE
Alessandro Capra
TEAM
Francesco Mancini
Cristina Castagnetti
Paolo Rossi
Francesca Grassi
Luigi Parente
I ricercatori del CNR-ISTEC si occuperanno della caratterizzazione dei materiali costituenti il costruito storico. Nello specifico in riferimento al caso studio di via Alberto Mario saranno caratterizzati i mattoni della muratura, i materiali cementizi e le malte di allettamento, e gli elementi di finitura quali gli intonaci. I risultati ottenuti saranno confrontati con i dati disponibili in letteratura e in banche dati relativi a murature riconducibili a periodi contemporanei.
In seguito alla realizzazione di prototipi finalizzati alla definizione del modello predittivo e alla validazione dei risultati, ISTEC con i partner valuterà la possibilità di caratterizzare i materiali usati per accogliere la sensoristica al fine di verificare la gestione dell’intervento nel manufatto esistente e storico.
RESPONSABILE
Sabrina Gualtieri
TEAM
Michele Macchiarola
Frederic Tullio Monteverde
Federico Saraga
Antonio Vinci
La Fondazione Flaminia (CIFLA) è la referente per l’implementazione delle attività di comunicazione e
disseminazione, coordinando la diffusione delle attività e dei risultati di progetto InSPiRE e la comunicazione, sia interna che esterna al progetto. Il Centro per l’Innovazione di Fondazione Flaminia (CIFLA) mira a promuovere l’innovazione delle imprese e del territorio attraverso il confronto, il trasferimento delle conoscenze, la creazione di opportunità di business, la costruzione e partecipazione a reti e partenariati pubblico-privati nei settori dell’energia e ambiente, edilizia e costruzioni, meccanica e materiali avanzati, nautica, offshore e pesca; opera al fine di creare un ecosistema dell’innovazione che sia in grado di valorizzare le competenze degli attori del triangolo della conoscenza (Education – Research – Business), migliorando il benessere sociale ed economico della comunità ravennate.
TEAM
Michela Casadei
Francesca Rauseo